Nonostante le dimensioni, Portobuffolè è un autentico gioiello dal punto di vista storico-artistico. Nel basso Medioevo vive il suo periodo più florido, in particolar modo nel 1307 quando Gaia da Camino (1270-1311), figlia di Gherardo signore di Treviso citata da Dante nella Divina Commedia, diventa la "proprietaria" del paese ricevendolo in dono per testamento dal marito Tolberto.
Ancor'oggi infatti Portobuffolè è il più piccolo comune della provincia di Treviso sia per numero di abitanti, sia per estensione e dal 2001 Bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Da vedere la presunta casa di Gaia da Camino (oggi Museo del ciclismo "Alto Livenza"), la Porta Friuli ed il Duomo, ex sinagoga.